05 aprile 2007

Il mio week end con….

ALBRECHT!


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L’incontro con Albrecht, mio corrispondente dalla Germania, è stato una bellissima esperienza, primo perché è sempre bello incontrare una persona con cui hai corrisposto per tanto tempo e che non hai mai visto; secondo perché vieni a contatto diretto con usi e costumi di un’altra cultura, quella Tedesca.

La comunicazione non è stata sempre facile, l’Italiano è una lingua molto difficile, soprattutto quando imparata su riviste specializzate; la cosa che più lo ha messo in difficoltà è stata la pronuncia di alcune parole, da noi dette in maniera corretta, ma di non facile interpretazione da parte sua.

Tutto sommato ce la siamo cavata parlando chiaro e lentamente.

VENERDI’ 30 MARZO

Arriva sotto casa mia e dico sotto, davanti al cancello, senza l’utilizzo del navigatore, intorno alle 19.30, ora prefissata per l’incontro! …eh sì, è proprio lui..la foto che mi aveva mandato ritratto insieme ad Adrian, il suo nipotino più piccolo, rispecchia quello che è veramente! Dopo i convenevoli soliti, mi consegna due bottiglie di vino bianco tedesco e un libro fotografico dove sono rappresentati i paessaggio di Neuffen, il suo paese, nella regione Baden-Wutthemberg…immagini bellissime, di un piccolo paese ai piedi di una collina sormontata dai resti di un antico castello medievale. A Neuffen le temperature raggiungono i -20 °c in inverno e i +40 °C in estate .

Partiamo poi alla volta della pizzeria Little Rock dove ci mangiamo una buonissima pizza e lui si gusta il primo vinello del week end, una bottiglia da 75 cl di Pra di Bosso, vino a mio avviso un po’ scadente, ma che “gli garba”.

Finita la pizzata, tutti a nanna! Per lui è stata una giornata faticosa, 700 km con una sosta di 10 minuti per un pisolino e un caffè doppio.

SABATO 31 MARZO

Giornata intensa questa…ritrovo sotto casa mia alle 9.30 per partire alla volta del centro storico dopo diatriba concitata con il benzinaio stronzo che crede di essere il padrone del mondo…

Visita alla chiesa di San Pietro, Basilica della Ghiara, Duomo, Chiesa di San Prospero. Io abbandono il tour alla Basilica della Ghiara per andare a preparare il pranzo. Pasta al ragù, bistecca di cavallo, parmigiano con aceto balsamico e una bottiglia di ottimo “Boun da Mat” della cantina di Puianello. Rimane molto soddisfatto del pranzo..evvai! Ho colpito anche il tedesco con la mia cucina! O_o

Pomeriggio dedicato all’escursione sulla Pietra di Bismantova; giro lungo per arrivare a Castelnovo. Percorriamo la strada dalla parte dell’Enza, arrivando a Castelnovo da Vetto; la pietra ha un po’ di neve sopra e la cosa ci fa pensare che non si possa percorrere tutto il sentiero..E infatti così è! Dopo una faticata immane in mezzo ai “giaroni” che ci sono sul sentiero, ci troviamo la strada sbarrata causa caduta massi… mmmm… meglio tornare indietro! Scendiamo a valle fermandoci al caseificio dove acquista 3 kg di Parmigiano e ci dirigiamo verso la mia casettina a Baiso, dove Albrecht fa la conoscenza dei miei genitori. Viene omaggiato da mio padre di un salame fatto in casa e due bottiglie di vino rosso anch’esso fatto in casa. Aspettiamo ora di cena che gusteremo al ristorante “Il Tuler”, dove si mangiano buonissimi prodotti tipici oltre a gnocco e tigelle. Quale migliore occasione per gustarmi l’intingolo alla Messicana?? Un delizioso guazzetto di Luganiga e fagiolini messicani, leggermente piccante..Miky si prende le sue amate scaloppine al limone con patate al forno, mentre Albrecht una grigliata mista con verdurine grigliate. Rimane positivamente colpito…e volevo anche vedere!!

Rientro tranquillo a Reggio; durante il viaggio decidiamo la tappa della domenica…

DOMENICA 1° APRILE

Maranello – Galleria Ferrari

..non ci crederete ma tifa Ferrari!! L’unico sport che segue..

Rimane anche qui molto colpito e accompagna la visita con 1000 foto..ovvio, non è una cosa che si vede tutti i giorni!

Rientriamo a Reggio per l’ora di pranzo…

Alle 13.00, puntualissimo, parte alla volta di Brisighella, dove c’è una fiera del vino.

…e il week end è finito…

E’ stata una bella esperienza, sicuramente faticosa e intensa, ma degna di essere ricordata!

Albrecht è una bella persona, acculturato e intelligente, amante del buon cibo e buon vino, pianista per passione (una passione da 70.000 euro..Questo il costo del suo pianoforte Fazioli..) e impiegato statale per professione.

Danke, Albrecht!! Ora tocca a me venire in Baden-Wutthemberg!

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