03 maggio 2007
IN MOTO AL ...

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1° Maggio 2007

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Ore 6.20 ... la sveglia suona.. mamma mia che sonno.. ma mi devo alzare! Il ritrovo è per le 7.00 al bar di Rivalta per fare colazione con gli altri centauri, i "Ragazzi del Portico" di Puianello. La spedizione è così composta:

Angelo e Alda - Honda Transalp: i capi spedizione, proprietari del negozio di frutta e verdura, originari del lago di Garda.

Lorenzo e Alice - BMW LT 1200 : i nostri amichetti che ci hanno invitato al giro, proprietari del negozio "Chocolat" .

Luca - Yamaha Fazer 1000 : il parrucchiere.. perennemente al telefono .. non si sa se per gestire tutti i suoi soldi o le sue donne ..

Rita e Jonathan - BMW Scarver 600 : una coppia insolita, lei 42 anni, lui 22 .. lei proprietaria del negozio di abbigliamento per bambini.

Io e Miky - Yamaha FZ6 : gli "intrusi"...

Dopo una rapida ma lauta colazione si parte, desitnazione Maderno.
Angelo, il capo spedizione nonchè gardesano D.O.C., ci illustra quale sarebbe stato il percorso che avremmo seguito, attraversando tutta la bassa reggiana, poi Viadana, Casalmaggiore, Desenzano, poi su fino a Maderno, attraverso la Gardesana Occidentale che va da Rezzato a Limone sul Garda, arrivando poi per pranzo fino a Tremosine e ritorno .

Si parte!!

... fa un freddo cane e io ho il sottocasco messo male che mi fa entrare uno spiffero di aria gelida giusto sul coppino.. Che neuro!!!
Il viaggio comunque procede bene, velocità abbastanza sostenuta vista l'assenza di traffico .
Arriviamo a Desenzano in men che non si dica.. ecco dov'erano tutte le macchine!! ..un fila interminabile.. e li ci si perde .. uno va da una parte, gli altri dall'altra.. Fortunatamente il mio occhio attento segue Angelo e riusciamo a riunirci dopo un km.. Luca e la coppia Rita-Jonathan invece si sono proprio persi.. c'è chi sostiene che Luca sia al telefono mentre rimorchia sul lungolago e chi che Rita e Jonathan si siano imboscati.. finalmente arrivano.. sosta tecnica di 10 minuti per sgranchire le gambe, poi si riparte.
Poco dopo, altra sosta tecnico-espletativa al primo bar disponibile, qualcuno non la tiene più!

Altra mezz'ora di viaggio ed eccolo la finalmente, maestoso e limpido, tra le montagne, il meraviglioso Lago di Garda! Per me è una bellissima emozione, in quanto in 25 anni non l'ho mai visto se non dallo Space Vertigo di Gardaland, prima di precipitare nel vuoto..

Il primo paese che incontriamo è Salò (dove Miky esulta in ricordo della vecchia Repubblica...), poi Gardone Riviera, Toscolano Maderno e Maderno, dove il nostro viaggio si ferma per la prima tappa. Parcheggiate le moto in centro, sul lungolago, ci rifocilliamo nuovamente con paste fresche, pizzette, succhi e caffè, tutto offerto dal mitico Angelo. Portate le moto nel parcheggio sotto casa sua, approfittiamo della bella giornata per fare una passeggiata sul lungo lago.. l'acqua è splendida, quasi quasi mi butto! ... anche se il lago mi fa un pò troppa paura non essendo un fenomeno nel nuoto .. Si respira un'aria leggera e pura, quasi rarefatta, un vero taccasana per chi respira ogni giorno lo smog della città.
Giusto il tempo di qualche foto, che le nostre pancine cominciano a brontolare.. fame fame fame!
Si parte così alla volta di Tremosine, bellissimo paesino sulle montagne, che si raggiunge attraverso una tortuosa quanto suggestiva strada scavata nella roccia. Prima costeggia il Lago, poi si inerpica sulle montagne regalando paesaggi surreali.
Giungiamo al ristorante "La Brase" dove ci aspetta, dopo abbondanti primi, una bella grigliata con polenta, il tutto accompagnato da ottimo vino rosso. Annebbiati dai fumi dell'alcool, si dispensano perle di saggezza contadina, battute subliminali e tante, tante risate! Satolli e felici ci alziamo da tavola, risaliamo in sella alle nostre fidate compagne di viaggio alla volta del " Terrazzo del Brivido"... eeeeeeehhhhh???? .. già la parola "Terrazzo" mi fa venire un attimo di stricco, associata poi alla parola "Brivido"... aiutoooo!! Solo quando arriviamo su capisco perchè lo chiamano così... un terrazzo a picco sul lago.. suggestivo, ma per me alquanto terrificante! Qualche foto, qualche sfottò, una visitina al minuscolo paese quel tanto per scovare la casa dove soggiornò e dipinse Gustav Klimt per poi ripartire.
.. la giornata volge al termine .. ormai sono le 17.00 e bisogna rientrare .. Si scende di nuovo a valle, si ripercorre la Gardesana Occidentale e si torna in quel di Reggio Emilia.

Che dire.. è stata una giornata splendida! Ho riscoperto il piacere del viaggio in moto e in compagnia di persone fantastiche, ma soprattutto è in queste occasioni che ci si rende conto di quanto meravigliosa sia la nostra Italia.





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