21 agosto 2007
Sabato, 18 Agosto 2007
Il ritrovo con Lore e l'Alis è a Castelnovo Nè Monti per le 8.45; colazione al bar in centro e partenza alla volta di Portovenere, in Liguria. Arriviamo al Passo del Cerreto in men che non si dica e cominciamo a scendere, attraversando i paesaggini caratteristici di questa zona. Arrivati ad Aulla, imbocchiamo la strada panoramica che ci porterà a destinazione. Arrivati a La Spezia, prendiamo la stradina che ci porta direttamente a Portovenere, caratteristico scorcio di costa ligure, con casettine colorate a ridosso del mare. Il paese è affollato di gente, tanto che si fa fatica a trovare il parcheggio per le nostre motine (motine... la nostra motina, quella di Lore più che una motina è una motona!). Si libera finalmente qualche posto, appoggiamo le moto e ci incamminiamo verso il centro, dove ci aspetta un bell'aperitivo. Passeggiatina per il piccolo borgo, qualche foto e sosta per il pranzo a base di focacce calde.. una libidineee! Gnam Gnam
Verso le 15.00, ripartiamo, questa volta destinazione Portofino. Percorriamo la strada panoramica e la natura ci offre degli scorci meravigliosi. La strada però sembra non finire più, così in quel di Monterosso, imbocchiamo l'autostrada. Sosta per rifornimento e uscita al casello di Rapallo....... 3.70 per neanche 20 km di autostrada... no comment.
Attraversiamo Rapallo, Santa Margherita Ligure e arriviamo a Portofino, con non troppa facilità... troppa gente, troppo traffico per un paesino così piccolo. L'aria della "Piletta" si fa sentire già arrivati a Rapallo: hotel lussuosi, macchinoni e Yacht in mezzo al mare da mille e una notte. Ne sentiamo definitivamente il profumo arrivati a Portofino... Negozi super raffinati (Dior, Louis Vuitton, Hermes, D&G....) dove io ovviamente perdo la testa (voglio la cintura fuxia di LV!!!), Yacht da sogno e localini degni di Porto Cervo.. diciamo che la gente è la stessa che puoi trovare a Porto Cervo, il problema è che Portofino è 1/10 di grandezza! Anche qui non è stato facile trovare il parcheggio per le moto, tanto che Miky, dopo essere stato minacciato di multa perchè andava senza casco con la moto in folle (no comment), ha parcheggiato a pagamento, per la modica cifra di € 5.00/H.. sono pazzi.. Girettino in centro, qualche foto e rientro. Sosta al primo autogrill per scarico liquidi ingombranti, acquisto acqua e pasticcini alle mandorle (vero Alis??) e via alla volta di Reggio. Arrivo al casello di Reggio alle 22.15, gelato e nanna.
Grazie 1000 all'Alis e Lore per la bellissima gita e per la sempre gradita compagnia.. grazie anche al mio orsottopotto che mi sopporta sempre.. anche quando mi lamento in moto!
COSE DA RICORDARE
Il freddo sulla Cisa
I bagni scrausi dell'autogrill
"Brunga che gli prude la Brunga" (By Lore, dopo aver intonato la canzone di Chobin)
Il Potopolpo
" E' arrivata la padrona..." ( frase che ha scatenato le ire dell'Alis)
Il negozio di Louis Vuitton e quello di Dior
La focaccia pomodoro e mozzarella
" E come te lo faccio il caffè shekerato??" (frase del cameriere del bar dove abbiamo pranzato..)
Il Prosciutto e melone che non ho mangiato, il caffè freddo che non ho bevuto e le fragole che non ho trovato in gelateria
I 16.70 pagati al casello di Reggio per neanche 200 km di autostrada..
La mia corsa in mezzo al casello di Reggio per recuperare il guanto di Miky
"Raffaella è mia" a manetta dalla moto di Lore all'uscita del casello di Reggio
...il male delle mie chiappe, delle mie braccia e delle mie gambe tutt'ora...
Il ritrovo con Lore e l'Alis è a Castelnovo Nè Monti per le 8.45; colazione al bar in centro e partenza alla volta di Portovenere, in Liguria. Arriviamo al Passo del Cerreto in men che non si dica e cominciamo a scendere, attraversando i paesaggini caratteristici di questa zona. Arrivati ad Aulla, imbocchiamo la strada panoramica che ci porterà a destinazione. Arrivati a La Spezia, prendiamo la stradina che ci porta direttamente a Portovenere, caratteristico scorcio di costa ligure, con casettine colorate a ridosso del mare. Il paese è affollato di gente, tanto che si fa fatica a trovare il parcheggio per le nostre motine (motine... la nostra motina, quella di Lore più che una motina è una motona!). Si libera finalmente qualche posto, appoggiamo le moto e ci incamminiamo verso il centro, dove ci aspetta un bell'aperitivo. Passeggiatina per il piccolo borgo, qualche foto e sosta per il pranzo a base di focacce calde.. una libidineee! Gnam Gnam
Verso le 15.00, ripartiamo, questa volta destinazione Portofino. Percorriamo la strada panoramica e la natura ci offre degli scorci meravigliosi. La strada però sembra non finire più, così in quel di Monterosso, imbocchiamo l'autostrada. Sosta per rifornimento e uscita al casello di Rapallo....... 3.70 per neanche 20 km di autostrada... no comment.
Attraversiamo Rapallo, Santa Margherita Ligure e arriviamo a Portofino, con non troppa facilità... troppa gente, troppo traffico per un paesino così piccolo. L'aria della "Piletta" si fa sentire già arrivati a Rapallo: hotel lussuosi, macchinoni e Yacht in mezzo al mare da mille e una notte. Ne sentiamo definitivamente il profumo arrivati a Portofino... Negozi super raffinati (Dior, Louis Vuitton, Hermes, D&G....) dove io ovviamente perdo la testa (voglio la cintura fuxia di LV!!!), Yacht da sogno e localini degni di Porto Cervo.. diciamo che la gente è la stessa che puoi trovare a Porto Cervo, il problema è che Portofino è 1/10 di grandezza! Anche qui non è stato facile trovare il parcheggio per le moto, tanto che Miky, dopo essere stato minacciato di multa perchè andava senza casco con la moto in folle (no comment), ha parcheggiato a pagamento, per la modica cifra di € 5.00/H.. sono pazzi.. Girettino in centro, qualche foto e rientro. Sosta al primo autogrill per scarico liquidi ingombranti, acquisto acqua e pasticcini alle mandorle (vero Alis??) e via alla volta di Reggio. Arrivo al casello di Reggio alle 22.15, gelato e nanna.
Grazie 1000 all'Alis e Lore per la bellissima gita e per la sempre gradita compagnia.. grazie anche al mio orsottopotto che mi sopporta sempre.. anche quando mi lamento in moto!
COSE DA RICORDARE
Il freddo sulla Cisa
I bagni scrausi dell'autogrill
"Brunga che gli prude la Brunga" (By Lore, dopo aver intonato la canzone di Chobin)
Il Potopolpo
" E' arrivata la padrona..." ( frase che ha scatenato le ire dell'Alis)
Il negozio di Louis Vuitton e quello di Dior
La focaccia pomodoro e mozzarella
" E come te lo faccio il caffè shekerato??" (frase del cameriere del bar dove abbiamo pranzato..)
Il Prosciutto e melone che non ho mangiato, il caffè freddo che non ho bevuto e le fragole che non ho trovato in gelateria
I 16.70 pagati al casello di Reggio per neanche 200 km di autostrada..
La mia corsa in mezzo al casello di Reggio per recuperare il guanto di Miky
"Raffaella è mia" a manetta dalla moto di Lore all'uscita del casello di Reggio
...il male delle mie chiappe, delle mie braccia e delle mie gambe tutt'ora...
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